Riscrittura del mito

Concetti estratti dagli incontri tra il Gruppo della Trasgressione e gli studenti di Tradate e Saronno del 15/19/26/29 aprile 2010

SCENA 1 - IL CONTESTO. Corinto è senz'acqua.

Le donne del paese si confrontano sulle difficoltà che hanno da quando in città manca l'acqua: Maria non riesce più a bagnare le piante e i pomodori dell'orto sono ormai tutti marciti, Rosa non può più fare la pasta per la sua famiglia, Giovanna è costretta a mandare a scuola i propri figli sporchi perché non riesce più a lavarli e Consuelo non può più nemmeno allattare il proprio figlio al seno.

La Costituzione dichiara che ogni cittadino ha il diritto di crescere in un ambiente dove la libertà di ognuno sia garantita, ma esistono contesti in cui mancano gli strumenti per onorare il diritto alla vita.

SCENA 2 – Sisifo è pressato dal problema da risolvere.

Gli uomini tornano a casa dal lavoro distrutti, i campi non possono essere irrigati e le mucche sono così magre da non riuscire a dare latte. Decidono allora di riunirsi in assemblea. Poi vanno da Sisifo a comunicare le due proposte emerse durante la discussione:

  • il gruppo dei più esasperati propone di rubare nella notte l’acqua alla città vicina, pur se il colpo potrebbe dare avvio a gravi ostilità con la città vicina e comunque l’acqua rubata potrebbe non bastare;
  • il gruppo dei moderati propone di rivolgersi a qualcuno che abbia i mezzi utili per risolvere il problema , pur se l’autorità di competenza potrebbe rifiutare di offrire il proprio aiuto o non riuscire a trovare una soluzione.

Di fronte a un problema che apparentemente pare insormontabile, l’individuo può: cercare una soluzione che gli dia l’illusione di avere arginato il problema; o tollerare l’incertezza e servirsi di tutti gli strumenti a disposizione per giungere alla meta avendo accresciuto le proprie competenze.

SCENA 3 – Mentre Sisifo cerca una soluzione, vede Zeus in compagnia di una ninfa…

Sisifo cammina poco fuori la città indeciso se seguire la strada più veloce della trasgressione o quella più lunga del confronto e dell’impegno.
Zeus, credendo di non essere visto, seduce e inganna una ninfa.

Un adulto o una persona che si propone come guida offre una promessa di cambiamento a basso prezzo a un adolescente che, avendo voglia di diventare adulto in fretta, scambia la crescita con il conseguimento rapido di risultati gratificanti.

Sisifo vorrebbe confrontarsi con Zeus su come meglio procedere per la questione dell’acqua, ma visto l’abuso, desiste.

Di fronte a un’autorità che si dimette dal suo ruolo, l’individuo tendenzialmente si sente tradito, prova rabbia e, spesso si sente giustificato a commettere a sua volta un abuso.

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